PIANO REDAZIONALE 2016

IL PIANO REDAZIONALE 2016

Il significato delle “Beatitudini”, presenti nei Vangeli secondo Matteo e Luca, non può essere facilmente compreso al di fuori dell'ambiente spirituale e profetico dei quattro Vangeli.

Le Beatitudini sono il canto che segue all'inizio della predicazione di Gesù: " il Regno di Dio,
dei Cieli, è qui, sono Io! "; descrivono le conseguenze della presenza del Dio con noi, e non
sono solo promessa di felicità futura, nel mondo dei risorti: sono predicate qui e adesso, per
la gioia di tutti gli uomini e in tutti i tempi.

Le Beatitudini in Matteo annunciano novità sulla legge, che non consistono in regole nuove,
ma nella condizione nuova della persona: accogliere la potenza di Dio che cambia il cuore
dell'uomo e rende possibile una giustizia superiore rispetto a quella degli scribi e dei farisei
(Mt 5,20). È la presenza di Cristo sulla terra, e poi nella Chiesa e in ciascuno di noi, la Buona
Notizia che rende l'uomo capace di opere straordinarie. Siamo cioè fuori della logica del
"mondo", un paradosso di fronte ad essa; abbiamo il dono di compiere in pieno la volontà
divina. Colui che, povero per lo spirito, accoglie questa presenza potente di Dio, riceve una
ricchezza oltre ogni misura: suo è il Regno dei cieli.

I criteri mondani sono capovolti se noi guardiamo la realtà nella giusta prospettiva, ovvero
dal punto di vista della scala dei valori di Dio.

Le chiavi per entrare nella casa delle beatitudini ci sono consegnate da Gesù con le parole:
"Beati voi, avrete la pace interiore"; "vostro è il Regno dei Cieli ";"Io sono con voi tutti i
giorni". È Gesù risorto che dà la forza per fare fronte alle difficoltà, per vivere uno stile di
vita diverso, per lasciare più spazio e attenzione al progetto di Dio e alla sua Parola. Possiamo affrontare la vita, con le sue gioie e i suoi dolori, da soli, oppure col "Dio che è con noi”.
Certamente accogliere il Cristo, convertirsi, impegnarsi ad una fedeltà costante, vivere un
atteggiamento dialogante e rispettoso dell’uomo, non risolve le ingiustizie e dei dolori, ma ci conferisce la certezza che la felicità, intesa come pienezza di vita, è possibile. La sua vera
causa sta nel Dio, che è vicino, è per noi, è dalla nostra parte, nel Padre misericordioso, che
ci ama e non smette mai di amarci, nel Dio di ogni consolazione.

La compagnia di Dio ci dà beatitudine, cioè: Consolazione, Misericordia, Pienezza e Pace,
Ricompensa.