Intercessori

60 anni di Intercessioni

05 dicembre 2020

Care coppie, cari consiglieri spirituali,

per tutto il Movimento la festa dell’Immacolata, 8 dicembre , è un giorno importante. 
E in particolare quest’anno facciamo memoria dei 60 anni della nascita del gruppo degli Intercessori, fortemente voluto da padre Caffarel.
La preghiera di Intercessione è un grido verso il Padre, in Cristo, che è la Via , la Verità e la Vita, tramite Maria, Madre Immacolata.

In questo giorno, nelle nostre case, l’occasione di gioire nella preghiera e “esultare” nella comunione sia luce e forza che non ci fa sentire soli ma avvolti da un grande abbraccio reciproco.

     Per Equipe Italia   Clelia e Gianni Passoni  


“Si cercano dei volontari”  (maggio 1960)
Per i Movimenti avviene come per gli individui: alcuni hanno una forte vitalità, mentre altri sono mancanti di forza; gli uni progrediscono, gli altri regrediscono. Quanti ne ho già visti: ricchi di promesse in partenza, andare a rotoli, mentre altri, di apparenza modesta all’origine, manifestano in qualche anno una inattesa illuminazione. È questione di dinamismo interno. Voi sareste sorpresi se vi confesso di essere a caccia di tutto ciò che mi può informare sulla vitalità delle nostre Equipe, temendo ciò che rischia di comprometterla? Davanti alla loro crescita rapida ho attualmente la reazione di un padre e di una madre di fronte ad un adolescente che cresce troppo in fretta: perché la crescita non si faccia a scapito della robustezza bisogna vigilare molto da vicino sulla alimentazione. Allo stesso modo sono preoccupato per l’alimentazione spirituale delle nostre Equipe. Io penso che essa esiga al momento attuale un supplemento di preghiera. In effetti solidità, vitalità, forza di espansione si alimentano nella preghiera, sia per i Movimenti, sia per gli individui. Io lancio dunque un pressante appello a dei volontari: io desidero ardentemente che tutte le notti, senza discontinuità, tra mezzanotte e le sei, delle coppie si succedano nella preghiera. Io propongo a questi volontari di impegnarsi a fare un’ora di preghiera di notte, una volta al mese, marito e moglie, insieme, nella misura del possibile. Ho la convinzione che il Movimento ne ha bisogno e che ne trarrà un immenso profitto. Durante quest’ora questi volontari preghino per tutto il Movimento, affinché sia ogni giorno migliore questa “scuola di perfezione cristiana”, nella quale si impara a conoscere, ad amare, a servire Dio; affinché esso si diffonda, accogliente attraverso il mondo per tutte le coppie che aspirano a trovare un aiuto spirituale, affinché esso assolva con generosità e accuratezza alla missione che ad esso è assegnata nella Chiesa di Cristo. Che queste coppie preghino non solo per il Movimento, ma anche per ogni famiglia e specialmente per quelli che contano particolarmente su di loro. Allora tutte le coppie che hanno bisogno dell’aiuto di Dio, tutte le coppie che sono minacciate da un pericolo o da una tentazione potranno rivolgersi al Signore in questi termini: “Io mi affido a questi fratelli che la notte prossima vi offriranno una preghiera ininterrotta” e la certezza che i bisogni della coppia saranno presenti a Dio le farà ritrovare forza, fiducia e pace. Ho bisogno di aggiungere che la loro preghiera non si limiterà alle Equipe? Unendola a quella di tutti coloro che pregano nella notte: Carmelitani, Trappisti, Benedettini ..., unendosi a Colui del quale la lettera agli Ebrei ci dice che alla destra del Padre egli “intercede senza tregua per tutti noi”, essi porteranno a Dio le grandi intenzioni della Chiesa, intercederanno per l’umanità intera. Essi pregheranno per gli altri ma saranno i primi ad averne beneficio. «Cercate prima di tutto il regno di Dio e tutto il resto vi sarà donato in sovrappiù». Senza dubbio tra tutte le grazie del sovrappiù riceveranno le grazie della preghiera: ho incontrato sovente degli uomini e delle donne che mi hanno detto di aver scoperto, proprio nel corso della preghiera della notte, ciò che è la vera orazione.“Non potete vegliare un’ora con me?” la domanda di Cristo agli Apostoli si indirizza forse a voi. ... Se lo pensate, ah! soprattutto non deludete la sua attesa.

Henri Caffarel
Lettera mensile n° 6/XIII Editoriale 

“Sentinella, quanto resta della notte? Sentinella, quanto resta della notte?”.
La sentinella risponde:
“Viene il mattino, poi anche la notte; se volete domandare, domandate, convertitevi, venite!”» 
(Is 21,11-12).