La prima equipé

Il primo incontro ... con una preghiera

25 febbraio 2019

Henri Caffarel risponde alla chiamata delle coppie che vogliono vivere il sacramento del matrimonio. "L' esigenza di santità vi riguarda. Per rispondervi, voi avete un sacramento che vi appartiene, quello del matrimonio".
Un orientamento spirituale è dato, sempre più chiaro man mano che va avanti la scoperta della grazia del matrimonio.
Padre Caffarel voleva essere capito da tutti affinché la grazia dell'amore di Dio potesse essere viva in tutti. 
Voleva che tutti capissero la grandezza del matrimonio, e questa sfida è rimasta attuale.
Un momento decisivo nell'azione di Padre Caffarel è stato la redazione e la messa in opera, nel 1947, della "Carta delle Equipes Notre-Dame". I mezzi proposti dalla Carta sono molto impegnativi. I "punti concreto di impegno" e in particolare "il dovere di sedersi" caratterizzano la vita quotidiana delle coppie. A tale proposito padre Caffarel diceva: "cogliendo lo spirito delle END, non avrete difficoltà ad acconsentire alla loro disciplina".
Vivere il Vangelo nella vita di coppia, questo è "il cammino di Santità".

 [da Bollettino degli amici di Padre Caffarel ( bollettino di informazione n°11, luglio 2012)]



Dio disse: 
“Coppia Cristiana, sei il mio orgoglio e la mia speranza”.
“Quando ho creato il cielo e la terra e nel cielo le grandi stelle, vidi nelle mie creature dei resti delle mie perfezioni e trovavo che questo era buono.
Quando ebbi ricoperto la terra del suo mantello di campi e foreste, ho visto che questo era buono.
Quando ebbi creato gli innumerevoli animali secondo la loro specie, contemplai in questi esseri viventi e prolifici un riflesso della mia vita traboccante, trovai che questo era buono.
Da tutta la mia creazione saliva allora un grande inno solenne ed esultante, celebrante la mia gloria e le mie perfezioni.
Eppure da nessuna parte vedevo l’immagine di ciò che fa parte della mia vita la più segreta e la più fervente.
Allora in me si è risvegliato il bisogno di rivelare il meglio di me stesso: fu la mia più bella invenzione.
Ecco come ti ho creata, coppia umana, “a mia immagine e somiglianza”, e vidi che questo era molto buono.
In mezzo a questo universo di cui ogni creatura esprime la mia gloria, celebra le mie perfezioni, finalmente era sorto l’amore, per rivelare il mio Amore.
Coppia umana, mia creatura beneamata, mio testimone privilegiato, capisci perché mi sei cara tra tutte le creature, capisci la speranza immensa che metto in te?
Sei portatrice della mia reputazione, della mia gloria, sei per l’universo la grande ragione di sperare… perché tu sei l’amore”.

[Henri Caffarel]