TEMA DI STUDIO INTERNAZIONALE 2020-2021
MATRIMONIO-SACRAMENTO DI MISSIONE
Prefazione «Cerchiamo
insieme»
Il pensiero di padre Caffarel, fondatore delle Équipes
Notre-Dame, è comparabile ad una miniera di diamanti a cielo aperto.
Immergendovi lo spirito, quasi senza sforzo, risalgono alla superficie dei veri
fasci di luce. Possiamo scoprirli intagliati e lucidati da migliaia di ore di
preghiera e di meditazione: le sue intuizioni vivono allo stato nativo di una
luce che il nostro fondatore ha saputo catturare grazie a numerose riflessioni
scambiate con tutte queste coppie santificate dalla grazia del matrimonio. Noi
ci siamo accontentati di incastonarli sugli anelli d’oro del matrimonio per rivelarne
la grandezza.
Il rischio per il lettore sarà di trovare i testi un
po’appariscenti o troppo densi: Se riuscissimo a suscitare il desiderio voglia
di scoprire ulteriormente il pensiero di padre Caffarel, il nostro obiettivo
sarà raggiunto.
Le voci di Papa
Francesco e di padre Caffarel unite in uno stesso richiamo.
«Ogni cristiano è missionario nella misura in cui si è
incontrato con l’amore di Dio in Cristo Gesù; non diciamo più che siamo
“discepoli” e “missionari”, ma che siamo sempre “discepoli-missionari”» (Papa
Francesco, Evangelii Gaudium, n°120).
Di fronte alle sfide della nuova evangelizzazione, il
mandato di Papa Francesco incontra pienamente le intuizioni profonde di padre
Caffarel dove l’esperienza spirituale apre alla missione: «Le persone che
pregano sono come le fibre che tengono attaccato al tronco il ramo spezzato:
esso porterà ancora fiori e frutti…» (Caffarel H., AO, n°135136, p.137). E
questo slancio missionario caratterizza ancora più profondamente la fecondità
della coppia che «Dio se ne serve per realizzare il suo grande Disegno, essa è
al servizio dell’unione di Cristo e della Chiesa.» (Caffarel H., AO, n°111-112,
p.327).
Come stupirsi di questa sorprendente corrispondenza e
attualità del messaggio delle Équipe Notre-Dame? Figure di santità e Magistero
della Chiesa raccolgono in una medesima tensione la realtà spirituale vissuta
nel nostro tempo: le prime in modo audace e profetico, il secondo con la
saggezza della confermazione affidata all’insegnamento del successore di Pietro.
A dire il vero, non si troveranno nel pensiero di padre Caffarel iniziative
imperative e pratiche su ciò che dovrebbe essere l’apostolato di coppia, ad
eccezione forse dell’incoraggiamento all’ospitalità e all’accompagnamento delle
coppie che si preparano al matrimonio oppure ferite dalla prova. Ma il
desiderio di vitalizzare l’apostolato con una vita spirituale fervente non
lascia mai il suo sguardo preoccupato per le trasformazioni del tempo.
Lo schema degli
incontri
Introdurremo i nostri temi mostrando la natura missionaria
delle Équipes Notre-Dame (cap.1). Poi, il nostro esame dei diversi aspetti
della missione della coppia alla scuola di padre Caffarel prenderà origine
dalla esperienza trinitaria della coppia come partecipazione alla Santità di Dio
(cap.2). In seguito, percorreremo, come il corso di acqua viva che costituisce
la grazia, la stupefacente diversità della missione della coppia: la
santificazione reciproca dei coniugi (cap.3), i figli (cap.4), l’ospitalità
della coppia (cap.5), l’attenzione alle altre coppie (cap.6), la vita
professionale e gli impegni esterni (cap.7). Infine la grazia che sgorga da Dio
ritorna a Lui e si inabissa nell’oceano immenso della sua gloria eterna alla
quale noi siamo tutti invitati. Uno dei messaggi più ispirati di padre Caffarel
è di intuire che i legami tra gli sposi “sono più forti della morte” (cap.8):
se la santità è la perfezione della carità, l’amore di coppia è più di una
disposizione e aiuto reciproco, esso realizza l’immagine ultima ed eterna del
suo autore, cioè la comunione Trinitaria. Comprendere la natura della missione
cristiana significa anche cogliere il disegno d’amore di Dio sull’umanità: la
coppia è molto più di un inizio, essa è il compimento, come lo confermano le
numerose parabole evangeliche che dipingono il Cielo come un mistero di Nozze.
Altre impostazioni sarebbero state possibili. La scelta di
questo schema ci sembra che renda bene la concezione che padre Caffarel si fa
del ministero della Parola che ricade sulla coppia: sgorga da cuore a cuore con
Dio nel seno dell’amore dei coniugi per svilupparsi in cerchi centrifughi ed
alla fine riassorbirsi nell’immensa lode del Cielo del popolo «degli adoratori
in spirito e verità».
Questo schema è del resto molto simile alle 10 proposte
fatte da lui per il Concilio nella La Missione apostolica della coppia e della
famiglia (1961)
Attualità del tema
Quanto è attuale quindi questo ritorno alla fonte spirituale
tracciato dal fondatore delle Équipes Notre-Dame per lo slancio della missione!
È la ricchezza e la profondità di questa eredità che noi desideriamo fare
gustare agli équipier: un riassunto breve e denso quanto più possibile fedele
agli scritti di padre Caffarel, un parallelismo dei testi complementari presi
dagli scritti di Papa Francesco, delle domande per favorire la condivisione in
équipe.
Potrà sembrare che l’esigenza presentata sia troppo
ambiziosa o addirittura utopistica: sarebbe dimenticare che la spiritualità
delle Équipes Notre-Dame di padre Caffarel è uno slancio, un cammino che
richiede uno sviluppo progressivo ed integra le forze e la maturità spirituale
di ogni coppia.
Concludiamo citando
questo testo:
«Se le Équipes Notre-Dame non sono la fucina di uomini e
donne pronti ad assumere con coraggio tutte le loro responsabilità nella Chiesa
e nella società, esse perdono la loro ragione d’essere.» (Caffarel H., La
mission de l’Amour, p. 3-4).
Padre Caffarel insisteva molto sulla necessità di conservare
alla parola spiritualità tutto il suo senso: cioè di non separare le azioni identificate
come spirituali (cioè la preghiera e la vita interiore), dalla nostra vita
quotidiana, intesa come un impegno a vivere in pienezza la nostra vita di
cristiani. «Là dove noi siamo, là dove noi viviamo, nella nostra famiglia,
casa, luogo di lavoro, passatempo…, noi dobbiamo seguire l’esempio di Cristo, e
servire come Lui ha fatto.» (Caffarel H., La mission de l’Amour, p. 3-4).
Il vocabolo “discepolo-missionario” caro a Papa Francesco
diventa così quello della “coppia missionaria”, di due discepoli che vivono
pienamente della Santità del loro matrimonio.