PANDEMIA: LA CHIESA SI PRENDE CURA DELLE FRAGILITÀ PSICOLOGICHE
L’Apostolato Accademico Salvatoriano lancia servizi, laboratori e centri d’ascolto per sostenere famiglie, lavoratori e giovani colpiti da crisi comportamentali e nuove fobie: “Tutti siamo coinvolti. Occorre intervenire”.
In Italia aumentano esponenzialmente i disagi psicologici causati dalla pandemia. Migliaia tra famiglie, lavoratori e giovani, soprattutto adolescenti, sono colpiti da malesseri comportamentali e relazionali e dalla nascita di nuove paure e fobie. Per cercare di aiutare chi si trova in queste situazioni di difficoltà anche la Chiesa scende in campo.
L’Apostolato Accademico Salvatoriano, che si richiama alla spiritualità e al carisma dei Salvatoriani fondati dal beato padre Francesco Maria Jordan, ha deciso di istituire dei servizi online di ascolto e sostegno affidati a specialisti ed esperti, tutto completamente gratuito. Ad animarli e dirigerli è Ermes Luparia, diacono permanente, psicologo, psicoterapeuta e presidente dell’Apostolato Accademico Salvatoriano: “In questo momento di grave difficoltà -spiega- stiamo utilizzando tutti i mezzi tecnici possibili per stare vicino alle persone che soffrono: da Facebook a WhatsApp con i quali svolgiamo il nostro compito di ascoltare e sostenere”.