ENZO BIANCHI CI FA RIFLETTERE

È iniziato il giubileo, l’anno della misericordia del Signore. Che cosa ci richiede prima di tutto la misericordia di Dio, che noi conosciamo e sperimentiamo nelle nostre vite? Semplicemente di fare misericordia all’altro, chiunque sia, chiunque si trovi sulla nostra strada, chiunque incontriamo e avviciniamo. Non dimentichiamo mai la sequenza testimoniata dal vangelo riguardo alla misericordia di Gesù:

“Gesù vide una grande folla, fu mosso da misericordia e curò i loro malati” (Mt 14,14). Questa è la traiettoria della misericordia: deve diventare azione, comportamento, mentre se resta solo un sentimento, un’emozione, non è la misericordia che Dio vuole. Per questo nel giudizio finale ci sarà beatitudine, benedizione per chi ha praticato concretamente l’amore, per chi “ha fatto misericordia” (Lc 10,37)  verso il povero, il sofferente, l’ultimo degli umani nostri fratelli (cf. Mt 25,31-46).
Enzo Bianchi,  " Jesus " , gennaio 2016




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