DUE FAMIGLIE NELLA GUERRA IN SIRIA

DUE FAMIGLIE NELLA GUERRA IN SIRIA

27/10/2015  AsiaNews (P.I.M.E.) ha incontrato due famiglie di Aleppo (una cristiana e l’altra musulmana) 
che raccontano la vita sotto la guerra e le speranze per il futuro. 
Seppure di fedi diverse, queste due famiglie hanno voluto raccontare la vita sotto la guerra e confermare l’amicizia fra cristiani e musulmani, escludendo con forza che in Siria, oggi, sia in atto un conflitto etnico o confessionale. In realtà, l’elemento religioso è pretesto per uno scontro che nasconde solo interessi economici e di egemonia nella regione mediorientale.
In tema di convivenza fra cristiani e musulmani in Siria, le due famiglie confermano lo stretto legame di un tempo e che la guerra non ha (finora) spezzato. “Abbiamo sempre vissuto assieme ai cristiani - afferma Saleh - e non è possibile pensare a un Paese come la Siria senza i cristiani; vi è una fraternità molto forte fra di noi, che ci tiene uniti”. Gli fa eco Giries: “Siamo stati abituati a vivere assieme ai musulmani fin dalla nostra infanzia”.
In questo contesto è fondamentale l’opera di papa Francesco, la sola voce di pace e di giustizia in un mondo in cui sembra prevalere l’ideologia, il conflitto, il denaro e la ricerca del potere. “I messaggi del papa – conclude Saleh - sono fonte di consolazione e di speranza, anche perché qui in Siria noi, musulmani e cristiani, abbiamo sempre vissuto senza differenze o divisioni reciproche”.

Per chi volesse approfondire, qui sotto il link dell’intera intervista





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